

Coquelicot Mafille, Nonostante Platone, 2016, ricamo e stampa su carta da disegno originale, 20x30 cm
La mia ricerca artistica si muove attorno al gioco, alle dimensioni oniriche, agli spazi del linguaggio, alla Natura e alla natura delle relazioni umane. Il mio lavoro, dalla visione nomade e poetica, invita alla prospettiva della memoria e della vita quotidiana, indagando eterocronia e eterotopia, sovrapponendo e mischiando l’ordine delle cose.
Racconto momenti umani, animali e vegetali, fatti di piccole cose, di gesti e di pause, di attese e di vita, mischiati ai fatti della Storia, della politica, dell’assurdo che ne scaturisce. Esamino l’idea di identità, le sue derivazioni multiple, i suoi continui accavallamenti di percezione esistenziale, le sue sovrapposizioni intime e condivise.